Principi di agrometeorologia, le variabili principali e i mezzi di difesa; il suolo e le sue proprietà fisiche, meccaniche, chimiche e biologiche; i substrati di coltivazione, il contenuto idrico del suolo; gestione sostenibile dell'acqua nel vivaio; fertirrigazione; lavorazioni del terreno; regimazione delle acque in eccesso, drenaggio e sistemazioni idraulico agrarie; fertilizzazione minerale e organica; gestione delle infestanti.
Ceccon P., Fagnano M., Grignani C., Monti M., Orlandini S., 2017. Agronomia. EDISES, Napoli ISBN 978 88 7959 965 8
Dispense distribuite a lezione
Materiale didattico prodotto dal docente
Obiettivi Formativi
Conoscenze: concetti di base per la comprensione delle potenzialità produttive e degli effetti della gestione agronomica sulla produzione e sull’ambiente circostante.
Competenze acquisite al termine del corso: conoscenza delle principali tecniche di gestione agronomica e loro applicazione per l’ottimizzazione dei processi produttivi del vivaio.
Capacità acquisite al termine del corso: valutazione, scelta e applicazione delle differenti tecniche agronomiche studiate.
Prerequisiti
Sono raccomandate conoscenze di base in pedologia, agrometeorologia, chimica del terreno e meccanica agraria.
Corsi raccomandati: pedologia, chimica del suolo e Meccanica agraria
Metodi Didattici
CFU: 6
Il corso prevede la modalità blended con 40 ore in presenza e 8 erogate attraverso piattaforma Moodle e modalità di didattica attiva. In particolare le 8 ore saranno destinate a e-tivity singole e di gruppo, approfondimenti, quiz di autovalutazione e valutazione tra pari.
In particolare, per gli studenti frequentanti l'attività blended prevede un modulo "Workshop e valutazione tra pari" e una "presentazione tematica"
Per l'attività Workshop ogni studente svolge in autonomia una ricerca su un argomento concordato all’inizio del corso. Le consegne vengono poi valutate dagli studenti in accordo ai diversi criteri definiti dalla docente. Gli studenti possono valutare, in modo anonimo, una o più consegne di altri studenti. L'attività di valutazione tra pari è seguita poi da una discussione in presenza. L'attività ha lo scopo di utilizzare la valutazione tra pari come strumento di apprendimento. Nella seconda attività gli studenti, divisi in gruppi in base all'argomento trattato nella ricerca, devono preparare una presentazione da esporre in presenza. Questa attività prevede un confronto diretto tra studenti che hanno svolto in autonomia una ricerca sullo stesso argomento e che dovranno quindi essere in grado di integrare e sintetizzare i diversi punti di vista. Entrambe le attività saranno valutate e concorreranno alla formazione del voto finale
La parte in presenza prevede lezioni frontali con ausilio di presentazioni con power point e materiali multimediali; seminari con esperti; esercitazioni in campo; uso della piattaforma Moodle anche come repository di materiali di studio e approfondimento e di attività collaborative come il glossario.
Sulla piattaforma Moodle dell’insegnamento è presente anche il calendario dettagliato delle attività in modalità blended.
Altre Informazioni
Frequenza delle lezioni ed esercitazioni: non obbligatoria ma fortemente consigliata
Strumenti a supporto della didattica: piattaforma Moodle e strumenti di e-learning erogativo (materiale didattico, quiz di autovalutazione) ed attivo (forum di discussione e problem solving).
Modalità di verifica apprendimento
Per gli studenti frequentanti il corso prevede una valutazione al termine di ciascuna attività blended proposta (Workshop e presentazione tematica) e una valutazione finale in forma orale. Gli elaborate, caricati su piattaforma Moodle dagli studenti secondo le indicazioni che saranno fornite nel dettaglio durante le lezioni, costituiscono quindi materia di valutazione secondo criteri chiaramente definiti nei format messi a disposizione sulla piattaforma. Il voto dell’attività di Workshop è espresso in ventesimi, mentre quello della presentazione tematica è espresso in decimi.
La prova orale finale ha lo scopo di valutare la chiarezza dei concetti di base, le capacità di ragionamento su casistica reale e la proprietà di linguaggio tecnico-scientifico e la votazione sarà espressa in trentesimi.
La somma dei voti delle due prove contribuirà per 1/3 al voto della prova orale finale (2/3)
Gli studenti non frequentanti e che non parteciperanno alle attività blended potranno fare riferimento ai testi consigliati e al materiale didattico su Moodle la prova finale sarà esclusivamente orale.
Programma del corso
1) Le componenti dell’agroecosistema: atmosfera e suolo.
Le funzioni e le proprietà del suolo agrario (tessitura, struttura, porosità, proprietà meccaniche, potenziale idrico, sostanza organica e proprietà chimiche). Le variabili agrometeorologiche principali (radiazione solare, temperatura, umidità, precipitazioni, vento ed evapotraspirazione), le loro funzioni biologiche, gli strumenti di misura.
2) Gestione dei processi produttivi: sistemazioni idraulico agrarie di pianura; drenaggio; difesa dagli eventi abiotici avversi (gelate, ondate di calore, grandine, vento); lavorazioni del terreno (messa a coltura, principali, complementari, consecutive); fertilizzazione (elementi nutritivi, concimi minerali, concimi organici, ammendanti e correttivi) in piena terra e in vaso, gestione e controllo delle infestanti (caratteristiche delle malerbe, mezzi di controllo preventivi, fisici, meccanici, chimici)
3) Seminari specifici su substrati di coltivazione, misura e analisi delle emissioni di gas serra dal terreno nudo e coltivato; gestione della risorsa idrica nel vivaio
4) Esercitazioni: visite ad aziende vivaistiche
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
L'insegnamento contribuisce a sviluppare competenze riguardo alla gestione sostenibile del vivaio sia in piena terra che in vaso, e al contenimento delle emissioni derivanti dalle agrotecniche