utilizzo dell’Idrologia e dell’Idraulica forestali per la gestione dei bacini idrografici collinari e montani;
elementi per una corretta difesa del territorio e per la sistemazione idraulico-forestale dei dissesti d’alveo e di versante
Forestali (parti in programma)
BENINI, Sistemazioni Idraulico-Forestali, UTET
FERRO, Elementi di Idraulica e Idrologia, MacGraw-Hill
Dispense e altre pubblicazioni scaricabili dal sito Unifi
Obiettivi Formativi
- criteri di dimensionamento di interventi di Sistemazione Idraulico-Forestale
- verifiche di stabilità delle opere, raccolta ed elaborazioni di campo e cartografici per le elaborazioni
Prerequisiti
Idraulica e Idrologia Forestali
Metodi Didattici
lezioni, seminari e visite tecniche, anche con cantieri didattici
Altre Informazioni
nel 2020 la didattica è stata erogata con modalità telematica in emergenza sanitaria COVID
Modalità di verifica apprendimento
- esercitazioni
- scritto e orale
Programma del corso
Dissesti e interventi di sistemazione idraulico-forestale nel campo della difesa del territorio. Concetto di Rischio. (2 ore) - Ciclo idrologico e precipitazioni. Bacino idrografico: parametri morfologici e idrografici, tempo di corrivazione. (2 ore) - Produzione di sedimenti. Erosione idrica: erosione estensiva e intensiva, erosione fluvio-franosa. Frane. (2 ore) - Curve di possibilità pluviometrica. Definizione di portata, idrometria.. Moto dell'acqua nelle reti idrografiche: idrogramma di piena, calcolo delle portate di piena. (4 ore) - Operazioni fondamentali dell'idronomia. Effetto regimante del bosco. (2 ore) - Classificazione e sistemazione delle frane. Attenuazione della portata solida. Argini. Fogne. Rimboschimento. Gradonamento. Opere di consolidamento minori. Introduzione alle tecniche di Ingegneria Naturalistica per la sistemazione dei versanti*. (4 ore) - Trasporto solido (fluitazione) dei corpi solidi immersi in una corrente liquida. Velocitá limite. Pendenza limite. Meccanismo dell'alveo fluviale. Condizioni di scavo, di deposito e di invarianza degli alvei. Variazioni di granulometria. Campo di stabilitá di un alveo. Invarianza per compensazione. Principio di saturazione. Proposizioni di Guglielmini. Modificazioni dell'alveo prodotte da interventi vari. (4 ore) - Correzione degli alvei in fase di scavo. Pendio di stabilimento e pendio normativo. Altezza delle traverse. Consolidamento dei versanti montani. Correzione degli alvei in fase di deposito. Traverse di trattenuta. Regimazione dei corsi d'acqua. Casse di espansione e piazze di deposito. (6 ore) - La briglia (traversa): parti costituenti la traversa, progetto delle traverse in muratura ordinaria, fondazioni ordinarie e speciali, manufatti accessori delle traverse. Tipi di traverse (in legname, a secco, in gabbioni, in terra, in prefabbricati, in acciaio, filtranti, ad arco, rampe e scogliere). (4 ore) - Idrostatica: pressione e spinta sulle superfici. (4 ore) - Idrodinamica: foronomia (bocche a battente e a stramazzo), canali e corsi d’acqua, problemi di verifica e progetto in moto uniforme, singolarità in moto permanente. (4 ore) - Rivestimenti degli alvei. Difese di sponda longitudinali e repellenti. - Introduzione alle tecniche di Ingegneria Naturalistica per la sistemazione degli alvei e all’Ecologia e Riqualifcazione Fluviale*; Effetti della vegetazione ripariale*. (4 ore) - Verifiche di stabilità di opere di sostegno a gravità* (briglie e muri: cfr. corso di Costruzioni), anche vive* (4 ore). –
Visite tecniche in campo con elaborazioni dei dati raccolti e svolgimento di esercizi e seminari per il progetto di opere di sistemazione idraulico-forestale (almeno 12 ore).* approfondimenti