Avversità delle piante in bosco. Danni da agenti biotici (funghi, oomiceti, batteri, virus e viroidi), da fattori climatici (stress termici, idrici) ed edafici. Danni da inquinamento. Malattia, parassitismo, patogenicità, virulenza. Inoculo. Ciclo infettivo. Interazioni pianta-patogeno-ambiente. Postulati di Koch. Resistenza. Diagnosi e lotta alle malattie in bosco. Cicli vitali dei patogeni. Principali malattie in bosco, nelle piantagioni, nei vivai.
Capretti P., Ragazzi A. (2009) – Elementi di Patologia Forestale. Patron Editore, Bologna
Panconesi A., Moricca S., Ragazzi A., Dellavalle I., Tiberi R. – Parassiti
delle piante arboree forestali ed ornamentali. Specie introdotte e di
temuta introduzione. Pàtron Editore, Bologna, 2014, 447 pp. ISBN
9788855532198
Moriondo F., Capretti A. e Ragazzi A. (2006) – Malattie delle piante in
bosco, in vivaio e delle alberature. Patron Editore, Bologna.
Boa, E. R. (2003). An illustrated guide to the state of health of trees: recognition and interpretation of symptoms and damage. Food & Agriculture Org.. "available online"
Articoli specifici e materiale vario forniti, su supporto elettronico
(piattaforma Moodle), dal docente.
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
conoscenze necessarie allo studio della biologia ed epidemiologia dei patogeni forestali, e delle principali fisiopatie, nei boschi naturali, nelle piantagioni e nel verde urbano, e per individuare idonee strategie di mitigazione e di controllo.
Capacità acquisite al termine del corso:
riconoscimento dei sintomi e dei segni dei principali agenti fitopatogeni, nonché dei danni di natura abiotica, in bosco. Applicazione di metodi di prevenzione e lotta fitosanitaria forestale.
Competenze acquisite al termine del corso:
gestione delle avversità parassitarie e non parassitarie negli ambienti naturali, nelle piantagioni legnose e nelle aree verdi urbane.
Prerequisiti
Sono fortemente raccomandate conoscenze di base di biologia, botanica, ecologia forestale, microbiologia, selvicoltura.
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore totali del corso: (= 6 x 25) 125
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 75
Numero di ore relative alle attività in aula: 28
Numero di ore relative ad attività di laboratorio (lezioni in laboratorio): 8
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio e in campo): 10
Numero di ore relative ad attività seminariali: 2
Numero di ore relative ad attività di stage: 0
Numero di ore per prove in itinere: 2
Altre Informazioni
Strumenti a supporto della didattica.
Lezioni con PPT, questionari, video reperibili online, esercitazioni in laboratorio e in bosco
Altre informazioni:
Si ricevono gli studenti tutti i giorni previo appuntamento:
salvatore.moricca@unifi.it
DAGRI, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali, Sezione di Patologia vegetale ed Entomologia - Università di Firenze, Piazzale delle Cascine 28, Firenze
Modalità di verifica apprendimento
Colloquio.
Saranno valutati:
- capacità di apprendimento;
- padronanza della materia;
- capacità comunicative;
- rigore argomentativo;
- completezza delle risposte;
- proprietà di linguaggio tecnico-scientifico;
- capacità di collegamento tra argomenti
- capacità di ragionamento critico e di interpretare dei fattori ecologici che giocano un ruolo chiave nel deperimento dei popolamenti forestali
Programma del corso
Il corso, dopo un breve richiamo ai concetti di base propri della disciplina (concetto di malattia;
epidemia; endemia; pandemia), tratta delle principali cause di danno delle piante forestali di origine abiotica, o fisiopatie (stress termici, idrici, inquinamento), di origine biotica, o fitopatie, provocate da funghi, oomiceti, batteri e virus, nonché dei danni di natura fisica e meccanica (ferite e traumi).
Vengono illustrati i concetti di parassitismo, patogenicità (postulati di Koch) e virulenza; il ciclo infettivo (pre-penetrazione; penetrazione; colonizzazione; evasione); le modalità di produzione, dispersione e conservazione dell’inoculo; le interazioni pianta-patogeno-ambiente; la resistenza alle malattie; l'epidemiologia, la diagnosi e la lotta.
Vengono descritte le principali malattie delle piante forestali in ambito alpino e mediterraneo in relazione alla porzione dell’albero interessata (malattie della chioma, del fusto e dell’apparato radicale) ed in base al “tipo” di alterazione che esse inducono (malattie fogliari, marciumi radicali, carie del legno, cancri, malattie vascolari o tracheomicosi, ruggini).
Il corso pone l'accento sugli aspetti ecologici e biologici dei microrganismi fitopatogeni e sulla loro interazione con le piante.