Le attività didattiche previste nella presente proposta sono mirate alla formazione di un laureato
triennale destinato a operare con competenze tecniche adeguate nell'ambito del settore legno,
presso industrie, cantieri, imprese commerciali, con il ruolo e le mansioni di quadro intermedio, e/o
come libero professionista fornitore di servizi.
Il percorso formativo prevede insegnamenti di base, caratterizzanti e integrativi monodisciplinari.
Ogni insegnamento del Corso di Studio comprende lezioni ed esercitazioni, queste ultime
mediamente pari al 40% del carico didattico frontale. Nel corso del primo anno vengono impartiti
gli insegnamenti di base atti a conseguire un comune linguaggio scientifico nel campo matematico,
chimico e biologico e parte degli insegnamenti caratterizzanti basilari.
Nel secondo anno vengono proposti i corsi caratterizzanti e affini-integrativi atti a sviluppare
conoscenze e capacità tecniche qualificanti le tematiche specifiche del settore legno. Con il tirocinio
pratico-applicativo svolto al terzo anno lo studente potrà implementare la sua preparazione specifica
in settori caratterizzanti della classe o affini-integrativi. La prova finale è da considerare collegata
alle attività di tirocinio, in coerenza con gli obiettivi del Corso di Studio (CdS), in modo da esaltare
la capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio e abilità comunicative.
Gli obiettivi formativi sono orientati verso le seguenti aree di apprendimento:
a) Area delle conoscenze propedeutiche, individuata dagli insegnamenti necessari per l'acquisizione
delle conoscenze di base di carattere matematico, chimico, biologico;
b) Area delle competenze forestali ambientali per la comprensione della formazione della risorsa
legnosa, la sua localizzazione, dei bilanci del carbonio e relativi crediti;
c) Area delle competenze tecnologiche per l'utilizzazione della materia prima legno, consiste nella
formazione per l'acquisizione degli strumenti tecnici professionalizzanti tipici della tecnologia del
legno;
d) Area delle competenze economico estimative utili sia nella professione che nell'impiego come
quadro presso le aziende
e) Area tecnica delle attività affini integrative per le competenze ingegneristiche per la conoscenza
degli strumenti per le lavorazioni industriali del legno e dei prodotti a base dei legno,
f) Area del tirocinio pratico applicativo formativo organizzato in collaborazione con le aziende del
settore.
Nel corso di laurea sono da acquisire specifiche conoscenze su legno e sua formazione, prodotti
derivati, relativa produzione e conservazione; conoscenze sulle macchine per la lavorazione del
legno e loro programmazione, sulla progettazione delle lavorazioni.
Inoltre sono da acquisire conoscenze specifiche anche di elementi di gestione aziendale e
commercializzazione dei semilavorati e prodotti a base di legno.
Le competenze che questa figura professionale dovrà acquisire, nell'ambito dei diversi orientamenti
formativi, riguarderanno:
- la capacità di riconoscere le valenze e implicazioni positive legate alle disponibilità e potenzialità
di approvvigionamento delle risorse legnose nazionali (forestali e della pioppicoltura/arboricoltura);
- i sistemi di certificazione e quelli della normativa tecnica e ambientale, comprendente la
legislazione vigente in materia di diritto ed economia di impresa, commercio internazionale legale
del legno (EUTR, FLEGT, ecc.);
- elementi di pianificazione e gestione forestale sostenibile e mitigazione degli impatti della filiera
produttiva, anche in prospettiva di una loro valorizzazione e minor reperibilità di materia prima e
semilavorati provenienti dai canali dell'importazione e nell'ottica di rivitalizzare l'integrazione
verticale tra consumi interni di legname e produzione primaria, a partire dalle imprese di
trasformazione meno strutturate ma più legate al territorio.
Gli sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati sono aziende di trasformazione dei
prodotti forestali, aziende di lavorazione del legno, di produzione di prodotti a base di legno, di
seconda trasformazione; aziende di produzione del settore legno-arredo (profili professionali
relativi alle aziende del legno di Tecnico della produzione manifatturiera, Tecnico
dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi, Conduttore di impianti per la
fabbricazione in serie di pannelli in legno) e nel settore legno-edilizia; aziende di edilizia in legno
(costruzioni); studi di progettazione; libera professione.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Possono essere ammessi al Corso di Laurea sperimentale in Tecnologie e Trasformazioni
Avanzate per il Settore Legno Arredo Edilizia candidati che siano in possesso di Diploma di
Scuola media superiore o di titolo estero equipollente.
Il corso è ad accesso programmato locale e il numero di studenti ammissibili è determinato
annualmente dalla Scuola di Agraria sulla base delle risorse strutturali, strumentali e di
personale.
Per l'accesso al corso di studio è richiesta una preparazione di base nelle materie di ambito
chimico e matematico; detta preparazione sarà verificata con il test di ammissione. Se la verifica
non è positiva saranno indicati agli studenti specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare
nel primo anno di corso mediante la frequenza ad attività di recupero organizzate dalla Scuola.
Il valore al di sotto del quale la verifica è ritenuta non positiva nonché la modalità di erogazione
delle attività di recupero (in presenza, FAD, blended) è indicato annualmente nel bando per
l'ammissione al corso.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di studio Tecnologie e Trasformazioni Avanzate per il Settore Legno Arredo Edilizia ha una durata di 3 anni e corrisponde al conseguimento di 180 crediti formativi universitari (CFU). Il corso è organizzato in semestri. Il CdS prevede: - 17 esami obbligatori relativi ad altrettanti insegnamenti, con 2 esami opzionali, - lo svolgimento di un tirocinio pratico applicativo, - l'acquisizione di altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, – la verifica della conoscenza della lingua inglese, - l'acquisizione dei crediti liberi - lo svolgimento di una relazione finale di laurea. Lo studente che abbia ottenuto 180 CFU (meno i CFU per la relazione finale) adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica, può conseguire il titolo anche prima della scadenza triennale.
Il CdS Tecnologie e Trasformazioni Avanzate per il Settore Legno Arredo Edilizia si colloca nella Classe L-25 insieme a Scienze e tecnologie per la gestione degli spazi verdi e del paesaggio, ambiente e gestione del verde, a Scienze agrarie, a Viticoltura ed enologia e a Scienze forestali e ambientali con i quali condivide una parte dei CFU per le attività formative di base e caratterizzanti. Mantiene comunque una forte differenziazione dagli altri Corsi di Studio della classe L-25 per oltre 60 CFU.
Le attività formative sono articolate in semestri e il terzo anno è destinato allo svolgimento del tirocinio pratico-applicativo collegato alla preparazione della relazione finale. Gli insegnamenti sono svolti, oltre che con le strutture della Scuola di Agraria, anche con il concorso di specifiche strutture presenti sia all'interno dell'Ateneo Fiorentino, presso il polo scientifico di Sesto Fiorentino, sia in altre strutture esterne, quali ad esempio quelle del CNR-IBE (già CNR-IVALSA).
L'attività di tirocinio è finalizzata all'acquisizione da parte dello studente, di informazioni e
strumenti utili a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni; consiste nello
svolgimento di uno o più tirocini pratico-applicativi presso aziende o enti, privati o pubblici,
operanti nel settore della produzione, lavorazione o commercializzazione del legno e/o prodotti
derivati nonché nel settore dell'edilizia. Le attività di tirocinio sono disciplinate da apposito
Regolamento del Corso di Studio e si svolgono sotto la guida di un tutore appositamente nominato.
Il corso di laurea in Tecnologie e Trasformazioni Avanzate per il Settore Legno Arredo Edilizia è
articolato in due orientamenti denominati Legno-Arredo e Legno-Edilizia e consente una possibilità
di differenziazione per 2 corsi (pari a 12 CFU).
Il CdS porta a competenze su materia prima legno, prodotti derivati, relativa durabilità; lavorazioni,
trattamenti e modificazioni del legno; macchine per la lavorazione del legno, più in genere processi
produttivi (inclusi i centri di lavorazione a controllo numerico); ingegnerizzazione di prodotto,
normativa, certificazioni (sia forestali che per i prodotti legnosi), marcatura CE e collaudo, aspetti
riguardanti la commercializzazione e il marketing nelle industria del legno. Più in generale si
formerà un esperto di prima e seconda lavorazione e dei prodotti derivati, in grado di assumere
responsabilità tipiche di alcune funzioni aziendali in imprese manifatturiere (riferibili al comparto
degli imballaggi, arredo, pavimenti, serramenti, mobili e complementi di arredo, ecc.) o
commerciali del settore (quali ad esempio, l'approvvigionamento, la gestione delle certificazioni o
del laboratorio, l'attività di ricerca e sviluppo in azienda, il supporto tecnico alla produzione e
vendita).
Aspetti specifici riguarderanno l'orientamento Legno-edilizia (competenze sull'uso corretto della
materia prima e su come garantire prestazioni adeguate e sostenibilità nell'ambito delle
strutture/costruzioni) con una conoscenza di base utile a fornire un supporto a progettisti, direttori
di cantiere (nella verifica documentale e controllo delle forniture), potendo effettuare attività di
classificazione strutturale e diagnostica. L'orientamento Legno-arredo, maggiormente incentrato
sulla filiera legno per interni, con capacità di prototipazione veloce, ingegnerizzazione di prodotti
complessi, con una conoscenza di base utile a fornire un supporto ai designer e agli ideatori di
arredi e accessori per interni.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
L'attività didattica sarà svolta con lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio e di campo, visite
aziendali, seminari specialistici. E' previsto l'impiego di piattaforme per l'apprendimento e la
verifica a distanza (piattaforma MOODLE di UNIFI) per via telematica, anche attraverso un attivo
contributo di lavoro con risposte a questionari, simulazioni, esercizi di autovalutazione. Potranno
inoltre essere resi disponibili video, immagini e testi di attività, seminari, dimostrazioni di
laboratorio, lavorazioni di interesse specifico.
La verifica del profitto individuale raggiunto dallo studente e il conseguente riconoscimento dei
crediti delle varie attività formative sono effettuati con i seguenti criteri e modalità:
per gli insegnamenti di base, caratterizzanti e affini-integrativi, verranno determinate e valutate la
conoscenza della materia, la capacità di comprensione, l'autonomia di giudizio, l'abilità
comunicativa dello studente attraverso una o più prove in itinere e/o un esame, orale e/o scritto
(svolgimento di un tema e/o domande a risposta chiusa e/o aperta) e/o di tipo prova pratica per
ciascuna forma di attività didattica.
Nel caso l'insegnamento preveda anche attività di laboratorio in sede di esame anche le conoscenza
e capacità di comprensione applicata saranno considerate.
La votazione è espressa in trentesimi. L'esito della valutazione del profitto di ciascun insegnamento
si considera positivo ai fini dell'attribuzione dei crediti, se il candidato ottiene almeno il punteggio
di 18/30.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Per ottenere i CFU relativi alla lingua straniera (lingua inglese), lo studente dovrà dimostrare,
previa certificazione rilasciata dal Centro Linguistico di Ateneo o da altro Centro riconosciuto
dalla Scuola, la conoscenza a livello B2 di comprensione scritta, generica (come definito dal
Quadro Comune Europeo di Riferimento), della lingua inglese.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
L'attività di tirocinio è finalizzata all'acquisizione da parte dello studente di informazioni e
strumenti utili a facilitare l'inserimento nel mondo del lavoro e delle professioni; consiste nello
svolgimento di uno o più tirocini pratico-applicativi presso imprese, enti e soggetti pubblici o
privati, ordini professionali nonché studi professionali, che operino nel settore del legno, nel
rispetto della normativa vigente. Le attività di tirocinio sono disciplinate da apposito
Regolamento del Corso di Studio e si svolgono sotto la guida di un tutore appositamente
nominato. All'attività di tirocinio, svolta al 3° anno, sono assegnati di norma almeno 50 CFU,
estendibile di 6 CFU a scelta tra i crediti liberi. La verifica delle competenze richieste al termine
del tirocinio viene effettuata tramite relazione scritta dello studente, giudizio e attestazione del
tutore universitario del tirocinio, nonché giudizio e attestazione del tutore aziendale nominato.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Per le attività e gli insegnamenti seguiti presso Università straniere in corrispondenza di periodi
di studio all'estero e per il riconoscimento dei relativi crediti, soddisfatte le necessità previste dal
Regolamento di Ateneo per l'organizzazione delle attività e per la gestione dei fondi connessi al
programma della Comunità Europea "ERASMUS+", il docente di riferimento dell'attività
formativa provvederà all'approvazione dell'attività svolta all'estero. L'approvazione è poi
formalizzata dal Consiglio di Corso di studio con l'assegnazione del relativo punteggio sulla
base della tabella di conversione disponibile sul sito della Scuola di Agraria.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza alle lezioni non è obbligatoria ma fortemente raccomandata. Nel calendario delle
lezioni all'inizio dei corsi saranno indicate le eventuali frequenze obbligatorie ad esercitazioni
e/o a specifici insegnamenti deliberate dal Consiglio di Corso di Laurea. Le propedeuticità fra
gli insegnamenti sono consigliate e sono riportate nella tabella annessa al Manifesto annuale
degli studi. E' prevista la propedeuticità del superamento di tutti gli esami del primo anno per
poter svolgere il primo tirocinio aziendale.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Agli studenti lavoratori, impossibilitati a frequentare i corsi, sarà reso disponibile tutto il materiale
didattico necessario a superare le prove di verifica previste per ciascun insegnamento. Rimane
l'obbligo per gli studenti lavoratori di svolgere il tirocinio pratico-applicativo. Per tutti i corsi è
previsto l'impiego della piattaforma per l'apprendimento e la verifica a distanza (piattaforma
MOODLE di UNIFI). I corsi potranno utilizzare anche questionari, simulazioni, esercizi di
autovalutazione, mettere a disposizione video, immagini e testi relativi ad attività, seminari,
dimostrazioni di laboratorio, lavorazioni di interesse specifico, nell'intento di facilitare gli studenti
part-time. Per la normativa che disciplina gli studenti part-time si rimanda al Regolamento
Didattico di Ateneo.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Per l'utilizzazione dei crediti liberi lo studente dovrà presentare un piano di studio, con
procedura on line, che sarà sottoposto all'approvazione del Consiglio di Corso di Laurea o del
Comitato della Didattica. In casi di necessità e urgenza, adeguatamente motivati, lo studente
avrà la possibilità di modificare il piano di studio approvato, in conformità a quanto stabilito dal
Regolamento didattico di Ateneo.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
L'attività formativa relativa alla preparazione dell'elaborato finale (relazione tecnica) per il
conseguimento del titolo, consiste in una attività tesa a dimostrare l'acquisizione, da parte del
candidato, delle conoscenze e competenze oggetto degli obiettivi formativi specifici del corso.
Essa ha per oggetto la preparazione di un elaborato su argomento a suo tempo assegnato dal
CdS/tutor/referente, di norma collegato alle attività del tirocinio pratico–applicativo svolto nel
3° anno. L'impegno complessivo per la relazione tecnica finale in crediti formativi è di 3 CFU.
Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività
formative previste dal piano di studi meno quelle previste per la prova finale. La votazione della
prova finale è espressa in centodecimi con eventuale lode. Alla formazione della votazione
finale concorrono la carriera degli studi dello studente (voto medio ponderato sulla base dei
CFU, degli esami sostenuti), la valutazione della qualità dell'elaborato finale, comprendente
l'abilità comunicativa dinanzi alla commissione di valutazione, nonché il minor tempo
impiegato per il conseguimento della laurea. In particolare, lo studente che si laurea entro i tre
anni di corso potrà beneficiare di un punteggio aggiuntivo a quello attribuito sulla base delle
altre valutazioni.
La lode potrà essere assegnata, con voto unanime della commissione di valutazione, solo se lo
studente che ha raggiunto 110/110 ha ottenuto il punteggio massimo per l'elaborato finale.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Gli studenti iscritti presso l'Università di Firenze a Corsi di Laurea, anche di previgenti
ordinamenti, che intendano iscriversi al presente corso di studi, potranno ottenere il
riconoscimento, totale o parziale, dei crediti maturati presso il corso di studi di provenienza
sulla base di tabelle di conversione appositamente predisposte. In linea di massima 1 CFU
corrisponde a 8 ore di didattica frontale nei previgenti ordinamenti. Uguali criteri saranno
seguiti per definire la corrispondenza tra i CFU previsti dal Corso di Laurea e quelli acquisiti
presso altre istituzioni universitarie nazionali e dell'Unione Europea e/o soggetti esterni
all'Università, purché adeguatamente certificate. Ciascun caso sarà valutato individualmente dal
Consiglio di Corso di Laurea.
Agli studenti in possesso di competenze e abilità professionali adeguatamente certificate e/o di
abilità e conoscenze maturate in attività formative di livello post-secondario non previste dal
presente ordinamento, ma che rispecchino il raggiungimento degli stessi obiettivi formativi del
corso di studi, saranno riconosciuti crediti formativi nei settori scientifico disciplinari
corrispondenti fino a un numero massimo di CFU coerente alla normativa vigente. Lo studente
può presentare la richiesta di accreditamento di tali attività; la conformità viene riconosciuta
dalla Struttura didattica entro 45 giorni dalla richiesta e trasmessa alla competente Segreteria
studenti. Il giudizio di non conformità è emesso negli stessi termini.
Servizi di tutorato
Il servizio di tutorato, attuato per il Corso di Laurea dalle strutture della Scuola di Agraria, ha lo
scopo prioritario di accompagnare lo studente durante il proprio percorso di studio
(orientamento in itinere). Obiettivi del servizio saranno anche quelli di aiutare gli studenti ad
affrontare e superare eventuali problematiche che dovessero sorgere in sede di partecipazione al
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percorso formativo del CdS. Il servizio si preoccuperà anche di individuare le criticità oggettive
e soggettive del CdS e di segnalarle al CdS e di monitorare il regolare svolgimento del CdS.
Il servizio dovrà:
- fornire informazioni riguardanti la struttura e le attività didattiche, organizzative,
amministrative e di servizio dell'Ateneo, della Scuola e del CdS;
- consigliare lo studente nell'attività di studio, aiutandolo a sviluppare la capacità di organizzare,
percorrere e correggere un itinerario formativo, acquisire un metodo di studio efficace,
affrontare le difficoltà inerenti la comprensione delle attività formative da svolgersi lungo
il percorso di studi;
- assistere lo studente nella scelta della tipologia di azienda in cui svolgere il proprio tirocinio
pratico-applicativo, al fine di valorizzarne le competenze, le attitudini e gli interessi;
- provvedere al monitoraggio della coorte di riferimento almeno per il numero di anni di durata
normale del Corso;
- controllare la progressione di carriera degli studenti in termini di superamento di esami, voto
conseguito, anno di corso in cui è stato superato l'esame, avvalendosi di dati direttamente
raccolti e/o forniti dal servizio statistico di Ateneo.
Il servizio di orientamento organizzato dalla Scuola di Agraria è articolato su tre livelli: 1) in
ingresso, 2) in itinere, 3) accompagnamento in uscita. In ingresso coinvolge gli studenti delle
scuole superiori con lo scopo di orientarli verso una scelta del corso di Laurea; in itinere
coinvolge gli studenti iscritti ai corsi di laurea per la scelta di un corso magistrale;
accompagnamento in uscita: in accordo con i tutor di coorte i laureandi vengono aiutati nella
compilazione del curriculum vitae secondo il modello europeo e indirizzati nel mondo del
lavoro.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
La pubblicità su procedimenti e decisioni assunte rientra nell'ambito della trasparenza degli atti
della pubblica amministrazione e riveste particolare importanza. Il CdS si impegna a portare a
conoscenza con tempestività i procedimenti assunti alle diverse parti in causa nei rispettivi
ambiti di interesse. Tale tempestività sarà realizzata anche attraverso comunicazioni telematiche
(via Web o posta elettronica).
Il flusso informativo sarà gestito per le diverse competenze dall'Ateneo, dalla Scuola e dalla
Presidenza del Corso di Laurea, che ne curerà la tempestiva trasmissione verso le Parti
Interessate.
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea adotta al suo interno un sistema di valutazione della qualità coerente con il
modello approvato dagli Organi Accademici dell'Ateneo Fiorentino.
Nell'ambito di tale modello il Corso di Laurea si propone di perseguire obiettivi di qualità del
percorso formativo secondo tre aspetti generali: 1. qualità nella formazione universitaria; 2.
qualità nei processi di gestione amministrativa e di supporto, attraverso la definizione di
obiettivi di miglioramento del sistema organizzativo e lo sviluppo di un sistema di gestione per
la qualità, predisponendo una effettiva interconnessione fra i diversi processi e le diverse
funzioni e posizioni di responsabilità, nonché definendo in modo chiaro politiche e obiettivi del
Corso con il reale coinvolgimento delle parti interessate; 3) qualità nell'accompagnamento allo
svolgimento di tirocini pratico-applicativi, elemento essenziale di connessione tra le attività di
formazione e l'impiego nel mondo del lavoro, attraverso un monitoraggio continuo delle attività
svolte nel corso del terzo anno da parte del tutore universitario.
Il Corso di laurea, direttamente e/o tramite la Scuola, provvederà quindi a mantenere costanti
rapporti con le parti interessate (Enti pubblici, aziende private, organizzazioni presenti sul
territorio, ecc.), con gli studenti iscritti e con tutte le strutture di appartenenza.
In particolare, il CdS provvederà a verificare la corrispondenza con quanto progettato e
pianificato e a verificare l'efficacia delle attività formative così come percepita dagli studenti
attraverso la rilevazione, con modalità e mezzi gestiti dal Servizio di valutazione della didattica
dell'Ateneo (VALMON), delle opinioni degli studenti frequentanti su tutti gli insegnamenti del
corso di studio e sulle prove di verifica, la loro pubblicizzazione interna e la loro utilizzazione
per il miglioramento della didattica.
La rilevazione del livello di soddisfazione degli studenti nei riguardi dei singoli insegnamenti,
costituisce un obbligo ed è eseguita per tutti gli insegnamenti del CdS.