Il corso si prefigge lo scopo di: 1) fornire gli strumenti per apprendere il significato tecnico-pratico e teorico dei diversi comparti che caratterizzano la filiera bovina e ovi-caprina; 2) fornire strumenti per arginare, contrastare e limitare i cambiamenti climatici a cui il mondo zootecnico nel suo complesso, sarà sottoposto. 3) conoscere, attraverso lo studio e l’approfondimento, il complesso sistema delle produzioni animali
Produzioni animali
Anna Sandrucci
Erminio Trevisi
Edises, 2022
Obiettivi Formativi
Cari Studentesse, cari Studenti,
benvenuti al corso di Filiera della produzione bovina e ovi-caprina. Di seguito troverete il programma dettagliato delle lezioni che svolgeremo in aula, con la speranza che questo possa destare il vostro interesse verso un settore che spesso viene additato come causa principale di inquinamento ambientale e, attraverso le sue produzioni, di essere fonte di cibo dieteticamente dannoso. E’ mia intenzione, con questo corso, fornirvi gli strumenti per apprendere, nel modo più obiettivo possibile, il significato tecnico-pratico, ma anche teorico, nei limiti dei crediti disponibili, dei diversi comparti che caratterizzano la filiera bovina e ovi-caprina. Voi sarete chiamati ad una sfida non facile: quella di arginare, contrastare e limitare gli inevitabili cambiamenti a cui la società, e il mondo agricolo nel suo complesso, saranno sottoposti. Ma per poter trasformare il problema in una risorsa, è indispensabile conoscere, attraverso lo studio e l’approfondimento, il complesso sistema delle produzioni animali. Solo attraverso un percorso di apprendimento costruttivo, spero, condiviso, si potranno acquisire e applicare metodi e interventi per affrontare le sfide che ci, e soprattutto vi, attendono.
Prerequisiti
Sono necessarie conoscenze di base che lo studente acquisisce con il corso di ZOOTECNICA GENERALE E MIGLIORAMENTO GENETICO
Metodi Didattici
Le lezioni saranno frontali e saranno previste attività di esercitazioni in campo e seminariali così suddivise:
Metodi Didattici
CFU: 6
Numero di ore totali del corso: 150 (= 6 x 25)
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale: 96
Numero di ore relative alle attività in aula: 36
Numero di ore relative ad attività di laboratorio (lezioni in laboratorio): 0
Numero di ore relative ad attività di esercitazioni (in laboratorio e in campo): 12-18
Numero di ore relative ad attività seminariali: 0-6
Modalità di verifica apprendimento
L’esame sarà orale la cui finalità è quella di verificare le conoscenze acquisite con lo studio e la capacità dello studente di collegare le informazioni acquisite in modo coerente e critico.
Programma del corso
Modulo 1 Filiera della produzione bovina
1.statistiche descrittive (diffusione, consumi, prospettive)
2.richiami di fisiologia degli apparati digerente e riproduttore. Questa parte del corso prevede il richiamo all’anatomia e fisiologia di due apparati (riproduttore e digerente) la cui conoscenza rappresenta un prerequisito per la comprensione degli argomenti trattati successivamente ed in particolare quelli relativi alle tecniche di alimentazione e alla gestione della riproduzione.
3.principali razze allevate. In questa parte del corso verranno descritte le principali razze da carne e da latte allevate in Italia. Verranno approfondite in particolare le peculiarità e le criticità legate al loro allevamento, anche in termini di limiti e prospettive future.
4.tecniche di allevamento e alimentazione. Verranno approfondite i sistemi di allevamento/alimentazione, separatamente per le razze da latte e per quelle da carne. Dopo aver fornito i principi pase di alimentazione e nutrizione, verranno considerati i sistemi di allevamento più diffusi con particolare attenzione verso quelli che garantiscono una maggiore sostenibilità dell’allevamento. Ampio spazio verrà dedicato alle più moderne tecniche di pascolo.
5.Principi di Precision Livestock Farming applicati alla filiera bovina. Verranno esaminati i principali strumenti di Zootecnia di precisione che attualmente, e nell’immediato futuro, caratterizzano e caratterizzeranno, la zootecnia Italiana, quale base per il cambiamento del settore verso una realtà sempre più rispondente alle esigenze della collettività in termini di sostenibilità e benessere animale.
6.Qualità chimico-fisiche del latte e della carne. Per il latte
7.approfondimenti di argomenti e tematiche proposte dai partecipanti al corso.
Modulo 2 Filiera della produzione ovi-caprina
1.statistiche descrittive (diffusione, consumi, prospettive)
2.principali razze allevate
3.sistemi di allevamento nelle diverse realtà italiane
4. qualità del prodotto
- qualità del latte ovi-caprino
- cenni sulle tecniche di caseificazione