Il corso si propone di fornire ulteriori conoscenze di microbiologia degli alimenti, finalizzate alla acquisizione degli strumenti conoscitivi indispensabili per affrontare problematiche inerenti il controllo dei processi microbiologici, virtuosi ed alterativi, nell'industria alimentare.
Articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali reperibili in rete
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Conoscenza degli strumenti tecnico-scientifici innovativi per identificare, caratterizzare e controllare le specie microbiche presenti nelle diverse fasi di produzione di un alimento, potendo così gestirne la qualità microbiologica.
Capacità acquisite al termine del corso:
Capacità di utilizzare gli strumenti tecnico-scientifici atti a tenere sotto controllo la componente microbica nella produzione di alimenti.
Essere in grado di gestire la qualità microbiologica dei processi produttivi di alimenti e degli alimenti finiti.
Prerequisiti
Corsi vincolanti: Metodi microbiologici rapidi e microbiologia predittiva
La frequenza delle lezioni non è obbligatoria ma è fortemente raccomandata.
Metodi Didattici
CFU:6
Numero di ore totali del corso: 150 (6x25)
Numero di ore per studio personale e altre attività formative di tipo individuale:102
Numero di ore lezione frontale: 32
Numero ore laboratorio e seminari: 16
Numero di ore relative ad attività di stage: 0
Numero di ore per prove in itinere: 0
Altre Informazioni
Frequenza delle lezioni ed esercitazioni: non obbligatoria ma fortemente consigliata. Strumenti a supporto della didattica: Videoproiettore, PC, lavagna luminosa, laboratori
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale: discussione di articoli scientifici inerenti tematiche del corso
Programma del corso
Lezioni:
Introduzione al corso. I processi microbiologici nell'industria alimentare (processi fermentativi; processi microbiologici per la produzione di enzimi; ingredienti e additivi alimentari; i microrganismi come «alimento»)
Controllo dei processi microbiologici per la sicurezza e la qualità degli alimenti: metodi convenzionali ed innovativi (microwave, radiazioni ionizzanti, alte pressioni idrostatiche, biocontrollo: batteriocine, batteriofagi, endolisine), Teoria e applicazioni delle «Hurdle technologies»; Controllo delle comunità microbiche mediante tecniche innovative (DGGE e NGS); Controllo di processo mediante modelli predittivi; Il packaging nel controllo delle alterazioni degli alimenti.
Controllo dei processi microbiologici per lo sviluppo di «nuovi» prodotti alimentari. Alimenti funzionali: attualità e prospettive. Presentazione di alcuni casi-studio.
Le esercitazioni, che consisteranno in seminari di approfondimento e attività di studio assistito, completeranno il programma