Fagarazzi (7cfu)
diapositive e dispense fornite dal docente; disponibili sulla piattaforma e-learning,
software fornito dal docente,
dati esemplificativi disponibili sulla piattaforma e-learning.
Scozzafava (2cfu):
materiale fornito dal docente
Obiettivi Formativi
Fagarazzi (7cfu)
I forestali, che escono dal corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie dei sistemi forestali, sono spesso chiamati a supportare il decisore pubblico nelle scelte tra progetti alternativi che riguardano il contesto rurale. Ciò richiede capacità nel saper analizzare e valutare gli impatti che ciascuna alternativa pianificatoria avrà nei confronti del territorio e dell’ambiente.
Scopo del corso è quindi quello di formare un esperto di valutazione ambientale in grado di stimare gli impatti economici, sociali e ambientali di un progetto, svilupparne la relativa valutazione economica, ed infine, capace di individuare il progetto migliore, tra proposte alternative, basandosi anche su principi di sostenibilità ambientale. Non solo, egli dovrà essere in grado di supportare progetti di pianificazione territoriale che si basino su approcci legati alla sostenibilità delle risorse locali ed all’uso efficiente delle risorse territoriali. In particolare, il corso si propone di fornire gli "strumenti e le conoscenze" idonee per valutazioni di carattere quantitativo in ambito territoriale.
Scozzafava (2cfu)
Comprendere il funzionamento della PAC
Prerequisiti
Scozzafava (2cfu)
Nessuno
Metodi Didattici
Fagarazzi (7cfu)
Lo sviluppo di esercitazioni pratiche su piattaforma GIS volte alla simulazione di processi pianificatori di aree forestali, rappresenta il punto nodale del corso volto ad applicare il sapere acquisito, renderlo funzionale non solo alle valutazioni economiche e ambientali di carattere territoriale, ma anche alle esigenze del settore professionale. Il corso sarà integrato con visite a imprese del settore agro-forestale che operano anche sul settore delle energie rinnovabili.
Scozzafava (2cfu)
lezioni frontali
Modalità di verifica apprendimento
Fagarazzi (7cfu)
L’esame si articola attraverso una elaborazione cartografica digitale, e sulla relativa presentazione ed esposizione orale da svolgersi a gruppi (2-4 persone).
Nel corso della presentazione saranno valutate le conoscenze sulle tematiche del corso, attraverso domande di approfondimento poste ai vari candidati.
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Esame orale
Programma del corso
Fagarazzi (7cfu)
Parte introduttiva
Il settore delle energie rinnovabili come opportunità di sviluppo delle aree rurali
Il problema ambientale e la produzione di energia rinnovabile tramite biomassa
Le risorse: forestali, agricole, urbane, residui alvei
La domanda
La pianificazione delle filiere
Le filiere di raccolta, le imprese, l'organizzazione
La stima dell'offerta di biomasse: modelli econometrici, modelli semplificati
Elementi di base per sviluppo analisi cartografica digitale
I concetti di base per la costruzione di un modello territoriale.
Richiami di rappresentazione raster.
I concetti di map overlay e map algebra.
Applicazioni
Il software di riferimento (idrisi). L’importazione e la rasterizzazione delle basi dati.
I modelli cartografici
mappe booleane
Operazioni su mappe booleane
Applicazioni
Lo spettro di opportunità ricreative
Applicazione del concetto di Spettro di opportunità ricreative a contesti di pianificazione territoriale.
Analisi focale
Concetto di analisi focale e filtri di base
Indicatori geomorfologici
Indicatori ecologici
Applicazioni
Analisi delle tipologie del costruito, ecc.
Modelli di analisi non monetaria: I modelli di analisi multicriteriale geografica.
Elementi di analisi multicriteriale. Gli elementi di un modello di analisi multicriteriale: criteri e vincoli. Il concetto di mappa sfocata. L’aggregazione dei criteri: operatori compensatori e non compensatori, AHP come metodo di aggregazione degli indicatori. Mappe concettuali e diagrammi di flusso.
Applicazioni: la vocazione alla conversione energetica dell'edificato; la stima delle disponibilità di biomasse forestali.
Esperienze funzionali alla corretta valutazione degli indicatori territoriali
1. visita di studio a impresa forestale del Chianti: Le filiere energie rinnovabili come opportunità per le aree rurali
visita a cantieri forestali e piattaforma di commercializzazione di biomasse legnose (soprattutto prodotti di castagno), visita di impianto di teleriscaldamento aziendale
2. visita studio a impresa forestale dell'Appennino pistoiese:
visita a cantieri di utilizzazione forestale con teleferiche (Zona Pontepetri)
visita a impianto di cogenerazione turboden da 1 Mwel abbinato a produzione di pellet in località Campo Tizzoro (san Marcello Pistoiese)
3. visita di studio a impianto di teleriscaldamento di Vallombrosa e cantieri forestali di impresa forestale del Casentino
Scozzafava (2cfu)
Prima parte introduttiva: esistenza di beni non di mercato
1. Il concetto di bene pubblico e di esternalità: problematiche economiche di valutazione
2. Il valore economico totale
Seconda parte: la politica ambientale e agricola
3. Programma LIFE, Rete Natura 2000, SIC, PSIC
4. La nascita della PAC: dal trattato di Roma al piano Mansholt
a. obiettivi e strumenti
b. criticità
5. La riforma Mc Sherry
6. Agenda 2000
7. Mid term review
8. Health check della PAC
9. La PAC attuale