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Luigi Hermanin
Qualifica: Professore ordinario (I Fascia), Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali e Forestali (DISTAF)- Università di Firenze.
Dati personali: nato a Roma il 26 marzo 1949.
Carriera: laureato in Scienze forestali presso l'Università degli Studi di Firenze nell' a.a. 1972/73. (Tesi di rilevamento pedologico, 110 e lode). Assistente alla cattedra di Assestamento forestale presso la Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Firenze dal 1974 al 1983.
Professore associato di Assestamento forestale all'Università degli Studi di Firenze dal 1983 al 1990, con affidamento del corso di Pianificazione ecologica del territorio negli anni 1986-87 e 1989-90. Professore straordinario di Industrie del legno e derivati all'Università della Tuscia (Viterbo) dal 1990 al 1993, ordinario dal 1993, con affidamento del corso di Assestamento forestale nel triennio 1991-1994, e del corso di Dendrometria negli anni 1991-92 e 1993-94. Professore ordinario di Pianificazione ecologica del territorio all'Università di Firenze dal 1994.
Nell'anno 1996-97 incaricato di Assestamento forestale presso il Corso di Laurea in Scienze forestali di Nuoro.
Titolare del modulo di Pianificazione ecologica del territorio forestale nel Corso Integrato di Assestamento forestale all'Università degli Studi di Firenze dal 1997-98. Dal 2001al 2005 titolare del modulo di Protezione dagli incendi boschivi nel Corso Integrato di Complementi di Utilizzazioni forestali all'Università degli Studi di Firenze.
Dal 2005 ha tenuto: il corso di Complementi di assestamento forestale al corso di laurea magistrale Gestione dei sistemi forestali dell’Università degli Studi di Firenze,
il corso Selvicoltura e gestione del bosco a fini faunistici, al corso di laurea di Faunistica, dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 1994 al 2002 coordinatore del Dottorato in Assestamento forestale (sede amministrativa: Viterbo; sedi associate: Trento, Reggio Calabria e Firenze).
Membro di commissioni di esame a concorsi per professore ordinario, per ricercatore universitario, per ammissione a dottorati di ricerca.
Membro o presidente della commissione dell'esame di abilitazione alla professione di Dottore Forestale.
Dal 1986 socio corrispondente e dal 1997 socio ordinario dell' Accademia Italiana di Scienze Forestali.
Attività scientifica:
Le attività di ricerca svolte riguardano principalmente: lavori di pianificazione di proprietà silvo-pastorali comunali e private, di rimboschimenti attuati da consorzi di bonifica, di parchi naturali, di complessi demaniali, in Abruzzo, Toscana, Campania, Calabria, Provincia di Trento e Lazio; indagini sulla produzione legnosa di diverse formazioni forestali sia di origine naturale (leccio, faggio, carpino nero), sia di origine artificiale (eucalitti, abete bianco, pino nero, robinia); ricerca sulla funzione ricreativa nei Piani di assestamento forestale in Provincia di Trento; ricerca sull’utilizzo di immagini da satellite nella localizzazione cartografica dei popolamenti di conifere (pino). problematiche di gestione di popolamenti forestali relitti, vetusti, o di interesse storico.
Attualmente si sta occupando
del recupero colturale di cedui a sterzo di faggio nell’Appennino tosco-emiliano;
dello studio dell’impatto degli ungulati sulla rinnovazione naturale dell’abete bianco nelle foreste casentinesi.
Altre attività
Il sottoscritto ha partecipato alla stesura delle Prescrizioni di massima e di polizia forestale della Regione Lazio, L.R. n. 4 del 1999, e alla stesura della Legge forestale della Regione Lazio.
In Toscana ha partecipato il 21 giugno 2001 al forum di discussione del Regolamento forestale (D.P.G.R. n. 44/r) di attuazione della Legge forestale (L.R. n. 39 del 21,3,2000).
Ha fatto parte del gruppi di lavoro del Piano del Parco Adamello-Brenta.
Ha collaborato ha commissioni per i piani dei Parchi Nazionali del Pollino e del Parco Nazionale del Gargano.
Ha collaborato a piani di Assestamento e svolto ricerche nei Parchi naturali regionali dei Monti Simbruini, dei Monti Aurunci e dei Monti Lucretili (Lazio).
Attività di perito in giudizio.
Il sottoscritto ha svolto per conto di giudici, procuratori e privati perizie giudiziarie.
Legenda
Current position: Professor of Forest management at the University of Florence, (Dipartimento di Gestione dei sistemi agrari, alimentari e forestali, GESAAF) . He also teaches Forest Fire Prevention and Forest growth and yeld.
Personal data : Born in Rome, 26 March 1949
Academic Degrees : Luigi Hermanin obtained is MA in Forestry Science with honours (laurea cum laude) from the University of Florence in the academic year. 1972-73. His MA dissertation was in pedology. Former Academic Positions and Teaching Experience: From 1974 until 1983 he was assistant professor (to the chair of Forest management) in the Faculty of Agriculture of the University of Florence, before becoming an associate professor from 1983 to 1990. In the same faculty, he was professor of Ecologic territorial planning for the academic years 1986-7 and 1989-1990. From 1990 to 1993 he took the professorship of Industry of Wood and its derived in the Università della Tuscia (Viterbo, Lazio) as a full professor. He was confirmed in the chair in 1993, and delegated also the professorships in Forest management from 1991 to 1994, and of Forest mensuration in the academic years 1991-92 and 1993-94. From 1994 he holds the chair of Territorial Ecologic Planning in the University of Florence . In the year 1996-7 he has been visiting professor of Forest management at the University of Nuoro (Sardinia). From 2001 until 2005 he taught of Forest Fire Prevention in the Integrated Course ‘Complements of logging in Florence. From 2005 onwards he has taught the course ‘Complements of Forest management’ in the MA curriculum ‘Management of Forestry Systems’, and the course Sylviculture aimed to wild fauna management, in the BA curriculum of Fauna Sciences.
Other Academic Positions. From 1994 to 2002 he was the coordinator of the PhD programme in Forest management, of the University of Viterbo; associated universities: Trento, Reggio Calabria and Florence. He was member of a number of examination committees for full professorship chairs, researcher positions, and admission to PhD programmes. He was member and president of the Committee for the award of the qualification of practitioner Forestry Doctor. From 1986 he has been a correspondent member of the Italian Academy of Forestry Science, ordinary member from 1997.
Research activity: His research activities have interested mainly the following fields: - forestry planning of municipal and private land properties, in Abruzzo, Toscana, Campania, Calabria, Provincia di Trento e Lazio; - enquiries on the wood production of different forestry formations of natural origin, both coppice and high forest (Q. ilex, Fagus silvatica, Ostrya carpinifolia, Castanea sativa), and artificially grown (E. gen, fir, P. nigra, R. pseudoacacia); - the recreational function of the forestry management plans in Provincia di Trento; - the use of satellite images in the cartographic location of conifer stands (Pinus) in Abruzzi region; - Management problems of the relict or historical forest stands. His current research projects are in the fields of: - the restoration of selective beech coppices in Apennines; - the impact assessment of deers on fir regeneration in Foreste casentinesi National Park; - a data base for registration of logging in Foreste casentinesi National Park.
Other activities: He took part in the drafting of the Provisions of Forestry Police of the Lazio Region (Prescrizioni di massima e di polizia forestale della Regione Lazio, L.R. n. 4 of 1999), and of the Forestry Regional Statute of the Lazio . In Tuscany he took part to the discussion forum on the Forestry Regulation (D.P.G.R. n. 44/r) implementing the Regional Forestry Statute (L.R. n. 39 of 21.3.2000). He was a member of the working group for the Planning of the Adamello-Brenta National Park. He worked to and conducted research on the management plans (piani di asssestamento) for the regional natural parks of Monti Simbruini, Monti Aurunci and Monti Lucretili (Lazio).